20 Maggio 2024
Gli ultimi anni ci hanno ricordato quanto il cambiamento climatico stia diventando sempre di più una realtà dei nostri tempi influenzando in maniera negativa tutto l’ecosistema naturale ed in particolare quello costiero.
Le perturbazioni, quindi, portano piogge particolarmente concentrate che poi il territorio fatica a smaltire, soprattutto se fortemente urbanizzato. I venti particolarmente intensi causano anche violente mareggiate, che ostacolano il deflusso a mare del reticolo idrografico, specialmente quello minore.
Risulta quindi tanto fondamentale da una parte garantire un monitoraggio in continua dei parametri meteorologici (vento, pioggia, pressione atmosferica, etc.) quanto tenere sotto controllo gli effetti che eventi estremi possono causare. Uno degli effetti maggiormente preoccupanti negli ultimi anni è quello dell’erosione costiera; l’innalzamento del livello medio del mare, da recenti studi, potrebbe portare, in pochi anni, alla completa sparizione di un enorme porzione delle nostre coste, con effetti nefasti sia per l’ambiente, che per la sicurezza collettiva, che infine per l’economia locale.
ETG ha quindi abbinato alla sua linea di sensori di monitoraggio e allertamento ambientale, una linea di prodotti direttamente finalizzati a tenere sotto controllo continuo, ed in real time, lo stato delle nostre coste e l’avanzamento della loro erosione nel breve, medio e lungo periodo.
ISPRA ha scelto ETG anche per la realizzazione della nuova rete nazionale composta da 12 di video monitoraggio finalizzata a tenere sotto controllo l’erosione delle coste italiane.
La rete sarà inoltre composta da 6 stazioni microsismiche e da 6 stazioni Lidar, strumenti particolarmente utili agli algoritmi di intelligenza artificiale sviluppati per l’analisi dell’erosione costiera.